A Expo 2015 Slow Food ha scelto i prodotti monouso per il foodservice di Ecozema

slow food expo 2015Tra i nostri partner presenti a Expo 2015 c’è Slow Food, con cui da anni collaboriamo allo sviluppo di progetti di riduzione dell’impatto ambientale dei grandi eventi.

Le ultime edizioni di Salone del Gusto e Terra Madre rappresentano infatti il frutto di anni di ricerca, analisi e creatività per il contenimento dei rifiuti prodotti, la compensazione di Co2 emessa, la gestione ragionata dei trasporti delle merci, l’utilizzo responsabile dell’acqua e dell’energia, insieme ad altre scelte eco-compatibili mai sperimentate prima in campo fieristico.

Expo Milano 2015, in cui il tema della sostenibilità è il filo conduttore del concept di tutti i padiglioni, Slow Food si è affidato ai prodotti monouso biodegradabili e compostabili per il catering di Ecozema, nel rispetto delle Linee guida per i partecipanti.

In uno spazio di 3300 mq circa e ubicata all’estremità orientale del Decumano, l’area di Slow Food è composta da tre edifici realizzati con materiali di basso impatto ambientale e strutture progettate per essere disassemblate, spostate e riutilizzate altrove, in modo da non essere di ingombro per il suolo che le ospita.

Al suo interno lo spazio di Slow Food ospita la mostra “Scopri la biodiversità”, che vuole esprimere, attraverso giochi, letture, foto e video, la ricetta per nutrire il pianeta garantendo a tutti un cibo buono, pulito e giusto.

Una parte dell’area è poi dedicata alla degustazione guidata di formaggi e di vini, chiamata Slow Cheese e Slow Wine.

Lo Slow Food Theater, invece, è uno spazio di incontro e scambio, in cui vengono organizzate conferenze, proiezioni di film e documentari, sui temi legati ai contenuti dello spazio: biodiversità, agricoltura sostenibile, consumo responsabile, lotta agli sprechi.biodiversità slow food

Infine, anche a Expo 2015, Slow Food realizzerà un proprio orto agroecologico: si tratta di un’area di circa 250 metri quadrati ricavata nel centro delle tre strutture principali. L’orto è infatti lo strumento più efficace per stabilire un rapporto individuale, intimo con la terra, per promuovere un’agricoltura sostenibile e un consumo responsabile.

Per scoprire di più sull’area di Slow Fodd a Expo 2015, visitate il sito www.slowfood.com/expo2015.