“Hamburger Giusti”: Ecozema è partner del progetto, grazie alle stoviglie biodegradabili e compostabili e ai contenitori per la raccolta differenziata

Un’iniziativa appetitosa e sostenibile, promossa da Coldiretti Campagna Amica, Bamburger ed Ecozema, e concretizzatasi presso la Scuola primaria “G. Giusti” di Vicenza.

Si tratta del progetto sperimentale “Hamburger Giusti” che, durante l’anno accademico 2018/2019, si è sviluppato nella mensa scolastica del sopraccitato istituto comprensivo per offrire ai ragazzi, un giorno a settimana, un menù composto da un hamburger, un contorno, un frutto e un succo di frutta.

Grazie all’adesione di Coldiretti Campagna Amica e di Bamburger, è stata assicurata la genuinità del pasto; ad essa si è aggiunta la qualità e la sostenibilità delle stoviglie biodegradabili e compostabili di Ecozema, attraverso le quali gli hamburger sono stati serviti.

La nostra azienda ha infatti provveduto alla fornitura di contenitori per asporto, bicchieri e posate realizzati in bioplastica e, dunque, comodamente smaltibili nella frazione organica, insieme ai residui di cibo.

Ogni settimana, da novembre 2018 a giugno 2019, sono stati distribuiti 560 kit a 30 studenti, dalla prima alla terza media. 

“I nostri prodotti – afferma il nostro AD Armido Marana, ai microfoni di Radio Vicenza – si distinguono per essere biodegradabili attraverso il processo di compostabilità; ciò significa che possono essere smaltiti assieme ai rifiuti organici, portati negli impianti di compostaggio, e in 90 giorni si trasformano in compost che, a sua volta, può essere riutilizzato come fertilizzante nei campi”.

Ecozema ha, inoltre, messo a disposizione i contenitori in cartone per la raccolta differenziata, al fine di sensibilizzare i ragazzi ad una corretta ed efficiente gestione dei rifiuti.

Al termine del progetto, è stato prodotto al 95% rifiuto organico compostabile e, per la parte restante, carta e plastica riciclabili.

Per ascoltare la diretta speciale di Radio Vicenza, trasmessa lo scorso 6 giugno relativamente al progetto “Hamburger giusti”, clicca qui.