Ogni singolo evento produce degli effetti sull’ambiente ed è compito degli organizzatori pianificare le attività ponendo la giusta attenzione alla sua sostenibilità.
Quali aspetti dell’organizzazione vanno curati per ridurre l’impatto ambientale di una manifestazione, una festa tra amici, un evento associativo o aziendale?
Abbiamo provato a stilare un decalogo che non pretende di essere una guida esaustiva, ma una semplice check list da cui trarre spunto per adottare un approccio più ecologico e rispettoso dell’ambiente che ci ospita.
1. COMUNICAZIONE
– Prediligere la diffusione sul web attraverso e-mailing, siti e portali di eventi, social network.
2. ALLESTIMENTO
– Arredare gli spazi con materiali di recupero o affidarsi a cooperative/associazioni culturali che svolgono questo servizio;
– Acquistare oggetti e complementi per l’allestimento in negozi dell’usato.
3. ENERGIA
– Scegliere, laddove possibile, fonti di illuminazione da energia rinnovabile;
– Utilizzare apparecchiature a elevata efficienza energetica (lavastoviglie, forni, frigoriferi, ecc.);
– Posizionare refrigeratori e congelatori lontani da fonti di calore.
4. MOBILITA’
– Suggerire modalità di spostamento ecologici (bicicletta, mezzi pubblici), premiando chi utilizza tali mezzi;
– In alternativa, incentivare l’uso di mezzi a combustibili alternativi o il car sharing.
5. CATERING
– Scegliere menu basati su ingredienti locali e di stagione per ridurre l’inquinamento generato dal trasporto;
– Predisporre in cucina appositi contenitori per le varie tipologie di imballaggi, scarti e rifiuti alimentari, in particolare per quelli altamente inquinanti come l’olio di frittura;
– Servire le portate in piatti riutilizzabili o, in alternativa, biodegradabili e compostabili, che possono essere buttati insieme ai resti di cibo nei contenitori dell’umido;
– Fornire stoviglie e bicchieri riutilizzabili o biodegradabili e compostabili.
6. ACQUA E BEVANDE
– Adottare bevande in contenitori con vuoto a rendere, oppure alla spina da servire in caraffe di vetro;
– Offrire acqua di rubinetto servita in caraffe di vetro da riempire ogni volta.
7. RACCOLTA DIFFERENZIATA
Predisporre delle mini isole ecologiche con un contenitore per ciascun tipo di materiale: vetro, plastica, carta, alluminio, umido e secco non riciclabile, soprattutto vicino ai posti in cui i rifiuti si producono, e far provvedere regolarmente al loro svuotamento.
8. PERSONALE DEDICATO
Prevedere la presenza di un apposito team incaricato della gestione della raccolta differenziata e che guidi le persone verso un corretto conferimento dei rifiuti.
9. AVANZI DI CIBO IN BENEFICENZA
Attivare una convenzione per il conferimento degli avanzi di cibo a mense sociali o di carità.
10. PULIZIA
Pianificare un servizio di pulizia locali e lavaggio attrezzature con detersivi ecologici e che non contengano ingredienti tossici.