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disfunzione_mediterranea_01Nell’ambito della Settimana del Design di Milano che si svolgerà dall’8 al 13 aprile, un’altra nostra collaborazione riguarda la mostra “Disfunzione Mediterranea“, a cura dell’associazione culturale PadiglioneItalia.

Un collettivo di designer porterà un po’ di aria di mare nel pieno centro della Lombardia con il progetto LEVANTE, una mostra di oggetti per il living ispirati al mediterraneo. (altro…)

“Una piccola impresa con un grande cuore verde”[videobox id=”XulUjK_wkhE” w=”640″ h=”360″]

Riportiamo il link ad un articolo di Luca Corsolini riguardo le Olimpiadi di Londra 2012 in cui si parla dell’utilizzo delle posate Ecozema in MaterBi nelle mense e nei punti di ristoro dei Giochi Olimpici. Leggi l’articolo cliccando QUI

Le tavole delle Olimpiadi di Londra saranno imbandite con le posate Ecozema, interamente realizzate in Mater-Bi , il polimero biodegradabile e compostabile brevettato da Novamont.  Le nostre posate sono conformi allo standard europeo EN 13432, sono eco-compatibili perché contengono materie prime vegetali – come amidi e oli – e dopo l’utilizzo sono interamente riciclabili mediante il compostaggio.

Riportiamo notizia da ASCA Agenzia Stampa Quotidiana Nazionale – 12 maggio 2012 h 15.48: CLICCA QUI

Intervista al nostro R&D Antonio Munarini in occasione di Ecomondo 2011

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Dopo le precedenti edizioni del 2010 e 2011 anche per il 2012 Ecozema è sponsor de La Ciaspolada, una delle più importanti gare di ciaspole, conosciuta a livello internazionale e organizzata a Fondo, in Valle di Non, in Provincia di Trento. L’evento si terrà il 6 gennaio 2012 e prevede la partecipazione di 6.000 iscritti fra atleti professionisti e dilettanti. Per maggiori informazioni visita il sito www.ciaspolada.it/

Il Gruppo Rimini Fiera conferma la leadership nel campo della sostenibilità con la scelta delle stoviglie monouso compostabili per tutti i suoi eventi fieristici. Novamont SpA, Rimini Fiera spa e Summertrade (società del Gruppo Rimini Fiera che si occupa di ristorazione, catering e banqueting) hanno firmato un accordo di collaborazione pluriennale, che coinvolge anche partner quali Ecozema (produttore di stoviglie monouso compostabili), Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), Seda SpA (azienda internazionale nel settore del packaging) e Hera Rimini (società operativa territoriale per la gestione dei rifiuti urbani). L’obiettivo è quello di sviluppare l’attuale sistema di raccolta differenziata e di potenziare la comunicazione nei confronti di espositori e visitatori che permetta di avviare al compostaggio frazioni crescenti di rifiuti organici della ristorazione fieristica raggiungendo importanti risultati in termini di riduzione della CO2. La collaborazione prevede che nel polo fieristico di Rimini tutti i punti di ristoro utilizzino prodotti di catering biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, la bioplastica sviluppata da Novamont contente risorse naturali di origine agricola, abbinata alla carta/cartoncino e altri materiali certificati. Tutte le stoviglie monouso sono infatti biodegradabili e compostabili naturalmente ai sensi della norma internazionale UNI EN 13432. Il Mater-Bi, accoppiato alla carta, è in grado di garantire resistenza e tenuta utilizzando risorse rinnovabili. Diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti. Lo scopo è quello di ridurre progressivamente l’impatto ambientale delle manifestazioni che si svolgeranno presso il polo fieristico riminese, sviluppando nuovi scenari sostenibili di consumo e di gestione degli scarti, rendendoli utilizzabili per altri processi e conferendo loro un nuovo valore economico. Novamont e Rimini Fiera provvederanno anche ad effettuare un LCA (Life Cycle Assessment) del sistema con il supporto del Kyoto Club e di AzzeroCO2. In particolare, sarà estesa la raccolta differenziata della frazione organica a tutti i punti di ristoro e, grazie alla collaborazione con Hera, i rifiuti saranno conferiti e trattati in impianti di compostaggio. Inoltre, sarà definita con Rimini Fiera una campagna di comunicazione, che coinvolgerà anche il Comune di Rimini, per valorizzare la scelta effettuata e sensibilizzare i visitatori rispetto all’importanza di un corretto conferimento dei rifiuti. Saranno quindi sostituiti piatti, posate, bicchieri e tazzine in distribuzione nei punti ristorazione presenti a Rimini Fiera e sin qui prodotti in materia plastica. La portata di questa ‘buona pratica’ è chiaramente rappresentata dai numeri del consumo: Rimini Fiera dispone di due ristoranti, tre free-flow, nove bar, una gelateria e due pizzerie-kebab. Ogni anno vengono utilizzati circa 2,5 milioni di oggetti tradizionali e realizzati in materiale plastico tradizionale. Da oggi, tutto ciò non sarà più un rifiuto indifferenziato, ma potrà contribuire a incrementare la percentuale di rifiuti avviati al compostaggio e sottratti alla discarica. L’iniziativa prende il via in occasione della manifestazione Sapore, in programma dal 21 al 24 febbraio prossimi all’interno del quartiere fieristico riminese.